dati, Panorama dell'Alto Atlante
Dai dati di Boumalne, la strada che lungo la valle porta a Msemrir offre un panorama eccezionale, raggiungibile con auto turistica, lungo l'Oued Dadès, che si fa strada da millenni.
Dalla sua origine in l'alto atlante, l'Oued Dadès scorre in un lungo viaggio di circa 200 km, per terminare la sua carriera vicino Ouarzazate da dove si unisce all'oued Drâa, formando un grande lago a causa della diga El Mansour Eddahdi.
La valle del Dades può essere suddiviso in due parti distinte, sia per la sua natura che per i suoi paesaggi:
a monte, dalla sua origine a Boumalne Dades, si snoda in paesaggi montuosi, spesso sterile e spoglio, punteggiato da un susseguirsi di piccoli palmeti ornati di cereali di stagione, case e vecchie tipiche kasbah dal sud del Marocco.
A valle, da Boulmane Dades a Ouarzazate, irriga un'immensa valle fertile che ospita villaggi verdi e palmeti; Il fiume Mgoun vi si univa a Kelaat Mgouna ( valle delle rose).
Gole del Dades

Gole del Dades, formata nel corso dei millenni, dal Giurassico (200 un 140 milioni di anni) fino all'Eocene (55 un 23 milioni di anni), Sono tra i più interessanti del sud per le loro formazioni geologiche.
Adornato con arenaria e rocce calcaree, l'Oued Dadès ha dolorosamente scavato il suo alveo, che ci ha dato la formazione di un susseguirsi di quattro diverse e straordinarie gole che costeggiano l'oued di vertiginose falesie fino a 500 m. La più imponente è quella di Tissadrine poco prima dell'alta valle di Msemrir.
Le gole iniziano a pochi chilometri da Boumalne, dopo il villaggio di Ait Oudinar. Il modo, l'asfalto a msemrir ondeggia con vedute dell'oued in alcuni punti.
Ci fa attraversare piccole oasi verdi dove scopriamo le antiche kasbah del sud del Marocco, como esta de Aït Moutad, appoggiato su una rupe e coronato di 5 torres, o quelli dei villaggi di Aït Larbi e Imdiazen.
Le curiosità della Valle del Dades
Uno dei siti più popolari e visitati sono le scogliere di Tamlalt, chiamato anche “dita delle scimmie” grazie alla sua formidabile scultura naturale.
Il dati è ricca di luoghi magici che offrono pretesti per molti escursioni, lungo i canyon e l'oued, per gli amanti di una natura che ha conservato la sua selvaggia bellezza. In serata, la luminosità ei colori vi faranno dimenticare la fatica di diverse ore di cammino.
Dalla valle del Dades all'Alto Atlante
Le nostre guide sono presenti per consigliarvi o proporvi diverse itinerari o escursioni. Il periodo invernale è più propizio per le escursioni sull'Anti Atlante quando l'Alto Atlante si presta meglio nei mesi estivi.
Nel villaggio di Msemrir, può trovare ufficio postale e medici, alloggi e mense.
Kasbah di dati
Gole del Dades, e la strada che vi conduce, comprendono diverse kasbah. Tra loro, la Kasbah di Slilou, non lontano dalla città e costruito da caid Mimoun. È uno dei più alti della regione, con non meno di cinque livelli.
La kasbah di Ait Moutad, appoggiato a un dirupo, Ha la particolarità di avere cinque torri invece delle solite quattro. Questa bellissima kasbah è aperta al pubblico.
Continuando il percorso delle gole, diversi villaggi pittoreschi, come Imdiazen e Tighadouine, hanno kasbah in uno stato di conservazione più o meno buono.
Testimoni della vita ebraica nella regione.
Molti “mellah”, come quelli che costellano la strada per Boumalne o Tinghir, testimoniano l'importanza e l'influenza della comunità ebraica nella regione.
Queste strutture di fango erano circondate da alte mura per separare le popolazioni ebraiche e musulmane.. Il termine mellah deriva la sua origine dalla parola araba “meh” cosa significa sale.
Una delle funzioni di certi ebrei marocchini, che era al suo apice durante il regno di Moulay Ismaïl (1672/1727), doveva conservare sotto sale, mentre li esponi al pubblico, i capi dei nemici del potere centrale…
Scopri la valle degli uccelli.
ornitologi, tifosi o no, Puoi fare un viaggio a Tagdilt, vicino a Jbel Sagho, per osservare una grande varietà di uccelli che vi abitano nel piccolo “valle degli uccelli”.
Per questo, bisogna attraversare alcuni dei fantastici paesaggi minerali del Sagho prendendo la direzione del pittoresco villaggio di Ikniouin, quindi prendi la pista Tagdilt. Viaggio suggestivo in un luogo magico lontano dalle principali rotte turistiche.
La valle ei suoi abitanti
Il Valle del Dades è sempre stato un luogo di incontro per le varie tribù berbere nomadi e pastorali della regione. I pascoli estivi si trovano nell'Alto Atlante e quelli del Jbel Saghro vengono raggiunti durante l'inverno.
Las tribu Aït Sedrate, Aït Haddidou e Aït Atta praticavano qui la transumanza, favorendo gli scambi tra tribù, matrimoni e affari.
Alcune tribù si sono stabilite lì da molto tempo, vivere in luoghi spesso di difficile accesso. Le loro mandrie di dromedari, capre o pecore, e la lana che ne deriva, in condizioni generalmente precarie, sono generalmente il loro unico mezzo di sussistenza.
L'insediamento dell'alta valle del dati accelerato in una decisione reale dal decennio di 1850, inoltre organizzarono clan nomadi e famiglie stabilite dal sud urbano, como Ouarzazate o Zagora.





























